DOCUMENTAZIONE DI CERTIFICAZIONE ANTIMAFIA PER IL GSE
CHI SONO I SOGGETTI INTERESSATI AD INVIARE AL GSE IL CERTIFICATO ANTIMAFIA
Sono sottoposti alla normativa dell'antimafia i soggetti individuati dal D. Lgs. 159/2011 e successive modifiche ed integrazioni.
Ricadono in tale normativa le persone fisiche e giuridiche che sono titolari di impianto fotovoltaico incentivato e che devono ricevere incentivi dal GSE sull'intero periodo incentivante per un valore che supera i 150.000 euro.
Non sono contemplati alcuni soggetti istituzionali quali le amministrazioni e gli enti pubblici.
COME SI INVIA IL CERTIFICATO ANTIMAFIA AL GSE
L'invio della documentazione richiesta per l'antimafia va inviata al Gse esclusivamente tramite il portale accedendo con le credenziali dell'impianto fotovoltaico.
Da luglio 2017 è stata aperta sul portale una nuova sezione per l'invio della documentazione.
CHI ACQUISISCE LA CERTIFICAZIONE ANTIMAFIA
La procedura è regolamentata dal D. Lgs. 159/2011 (art. 99, comma 2-bis).
Secondo lo stesso il GSE ha l’obbligo di acquisire dalle Prefetture la documentazione antimafia per i soggetti titolari di impianti fotovoltaici che rientrino nell'obbligo di invio del certificato antimafia.
COSA BISOGNA INVIARE AL GSE
I documenti da inviare tramite portale al Gse sono i seguenti
- Dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio. Dallo stesso si devono evincere i dati dei soggetti ricadenti nella normativa in base al D. Lgs. 159/2011.
- Dichiarazioni sostitutive emesse (secondo il D.P.R. 445 del 2000) dai soggetti ricadenti nell'antimafia (ex art. 85 del D. Lgs. 159/2011) e comprendenti i familiari conviventi (maggiorenni).
- Eventuale dichiarazione per l'esenzione dall’obbligo dell'invio della documentazione antimafia.
OGNI QUANTO VA INVIATA LA DOCUMENTAZIONE
La documentazione inviata per l'antimafia ha validità di 12 mesi dalla data del rilascio.
I documenti per l'antimafia devono essere aggiornati sul portale del Gse con cadenza annua dalla data del rilascio allegando di nuovo la documentazione richiesta.
Questa incombenza per i titolari delgi impianti fotovoltaici rientranti nella normativa suddetta va rispettata anche se non ci sia stata alcuna variazione dell’assetto societario o dei componenti del nucleo familiare.
Inoltre la documentazione deve essere rinnovata qualora ci sia una variazione di assetto societario.
COSA SUCCEDE SE IL GSE RISCONTRA INCOMPLETEZZA DELLA DOCUMENTAZIONE INVIATA
Se il Gse valulta la documentazione inviata tramite portale come errata oppure incompleta allora ne farà comunicazione al soggetto intestatario dell'impianto fotovoltaico il quale deve rinviare tutta la dichiarazione completa, sempre tramite portale GWA del Gse.
Non è accettato l'invio del solo documento valutato carente, ma serve inviare la dichiarazione completa in tutte le parti.
Non è accettato l'invio del solo documento valutato carente, ma serve inviare la dichiarazione completa in tutte le parti.
COSA SUCCEDE IN CASO DI MANCATO INVIO DELLA DOCUMENTAZION ANTIMAFIA.
Se non si invia quanto dovuto il Gse opera una sospensione degli incentivi e della convenzione in essere per l'impianto fotovoltaico.
Il soggetto interessato dovrà allora trasmettere sempore sul portale del Gse la documentazione antimafia.
Le convenzioni incentivanti e gli incentivi erogati verranno riattivati a seguito della verifica dell'adeguatezza della nuova documentazione inviata.
PER LE SOCIETA' TITOLARI DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI INCENTIVATI RIENTRANTI NELL'OBBLIGO ANTIMAFIA QUALI SONO I COMPONENTI INTERESSATI ALL'INVIO?
Sono i componenti dell'organo di amministrazione quali il Presidente del C.d.A, l'Amministratore Delegato e i consiglieri.
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